1. I giochi portano violenza... oppure... ?

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    By MonMaltron il 31 Jan. 2015
     
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    E' un discorso "trito e ritrito" soprattuto negli ultimi 4-5 mesi, sembra quasi essere in corso una guerra a riguardo, c'è la fazione che dice che i giochi fanno diventare violenti e chi ovviamente dice che questi non hanno minimamente ragione e senza un vero fondamento... da che parte sto io? Ovviamente nella seconda fazione essendo un videogiocatore appassionato ma assolutamente mi sembra esagerato considerarla una guerra, l'ho detto per lasciar intendere il discorso prima di dire la mia dato che non ho mai approfondito il mio punto di vista mai e poi mai... perchè dovreste leggerlo essendo trito e ritrito? Beh, consideratelo un riassunto di tutta la faccenda, chi mi conosce sa che so guardare le cose con occhi oggettivi divagando come mio solito in questa sezione, creata apposta.

    Ed andiamo con il punto che possiamo considerarlo più scomodo da parlare della faccenda ma allo stesso tempo sembra essere quello cardine... la società, evitando complottismo senza fatti tangibili, sembra volersela con i passatempi dei giovani che cercano di non fossilissarsi sulle solite cose ma vanno in ciò che più li attira e più delle volte queste ultime cose sono poco conosciute e l'apparenza "cattive" ma solo in apparenza, prima musica metal dove si fa spesso caso a satanismi o simili ed ora che siamo nell'era tecnologica ovviamente i videogiochi, concentrandosi su quelli di PEGI alto ma siamo sicuri che i giovani, o "grandi" comunque appassionati, che prima facevano metal ed ora giocano ai videogiochi violenti siano davvero matematicamente violenti?

    Il punto è che la società sfrutta proprio il fatto che sono poco conosciute e l'apparenza malvagie, di conseguenza la gente tende a dargli ragione senza obbiettare o ragionare con la propria testa, del resto ogni persona "strana" (diversa da come si è abituati) viene spesso derisa, segretata o del tutto ignorata come se facendo finta che non esista finisca col non esistere davvero e purtroppo spesso funziona davvero costringendo queste persone al suicido, ma se invece vengono trattate come un fiore raro? "Il mondo è bello perchè e vago", no? Così come un pezzo da colezione con "errori di fabbricazione" vale 10 volte di più con uno uguale ma fatto alla perfezione come programmato, perchè mai la mentalità di certa gente da peso positivo alle differenze delle cose inanimate mentre negativo a quelle animate? Dato che lo stesso vale anche con gli animali non solo persone, come se il valore monetario sia il fulcro di tutto, dal punto di vista fidanziario certo ma dal punto di vista umano? Vogliamo davvero diventare delle calcolatrici senza cuore? Va bene, va bene, il soldi sono utili a tutti e sarebbe da stupidi dire di no soprattutto come funzionano le cose ora, tra poco si pagherà anche l'aria che respiriamo ma sono davvero così importanti da mettere del tutto da parte sentimenti e simili? Io personalmente mi sono visto deriso solo perchè ho mostrato dei sentimenti sinceri e naturali ed è proprio per questo che ormai non mostro alcun sentimento, li provo ancora ma non lo faccio capire finendo col sembrare insensibile agli occhi di chi non mi conosce... ma il mondo così funziona, qualsiasi cosa fai ci sarà chi avrà da ridire.

    In fin dei conti come si dice? "La TV ha sempre ragione" quindi stupido io, insieme a quelli della stessa "fazione", che cerco di convincervi del contrario, no? La TV ha ragione nel dire che i videogiochi violenti portano ad essere violenti, ha ragione col farti considerare sfigato perchè hai passioni "strane" e sconosciute che ovviamente non porta a loro guadagni se non minimi, ha ragione soprattutto col censurare una spallina scoperta di una tipa in un cartone animato, quindi disegnata ovviamente, ma col mostrare tette all'aria REALI di ballerine e simili a tutti gli orari, chi dice il contrario è solo uno stupido che non capisce un cazzo, no? ... no, dite quel che volete ma proprio... no, odiatemi pure ma tutto ciò non fa altro che peggiorare quell'ormai sconosciuto da molti "rispetto reciproco", tutti a darsi battaglia solo per la propria squadra del cuore o cose così, solo perchè la società da l'idea "chi è diverso da te è sbagliato, PUNTO!"... ma sto divagando troppo, eh? Torniamo a parlare dell'argomento principale che è meglio.

    Videogiochi=Violenza? Cioè in automatico chiunque giochi a quelli violenti (ovviamente, altrimenti si andrebbe un pò troppo nell'ignoranza) diventi violento? Facendo un esempio, un prete amato da tutti per la sua bontà e gentilezza, ecco che per sbaglio (dato che non credo che in chiesa sia facile trovare un videogioco) gioca ad uno di questi e... diventa un assassino seriale emulando il gioco solo perchè ci ha giocato? E se vi dicessi che esiste la "psiche"? Cioè se uno così buono poi impazzisce dopo un gioco o è un caso dovuto a problemi personali nello stesso periodo o è pazzo dato che conosco tantissime persone che sembrano dei veri assatanati mentre ci giocano ma nel MONDO REALE, perchè si esiste, sono del tutto diversi, buoni e gentili col prossimo, vogliamo forse dare la colpa ai videogiochi che c'è chi non distingue le due dimensioni, gioco/realtà? Lo stesso vale con i film a questo punto, perchè ci si concentra sui videogiochi? Forse perchè sono meno conosciuti? Che caso, vero? Oppure il problema è che non si capisce il discorso che, non è che i giochi violenti fanno diventare violenti ma si che le persone violente giocano a giochi violenti, la differenza tra le due e lieve ma sforzando un pò quel vostro cervellino, senza aspettare che qualcun'altro lo faccia per voi, vedete che è più ovvio di quel che sembra, so che può sembrare offensivo ma sto solo cercando di farvi capire che una cosa che non conoscete non va scacciata ma capita, se poi è davvero male ovviamente... ognuno prenderà le sue decisioni, non è giusto che gli altri prendano le VOSTRE decisioni, anche se avessero ragione non è il punto.

    Dopo tutto questo discorso dove si è arrivati? Chissà se è vero ciò che molti dicono, i videogiochi, come i loro "predeccessori", ricevono quest'aria di esclusione a causa di un tentativo nervoso di non addossarsi di alcune colpe, come due genitori che educano male i propri figli ed usano la scusa alle sue passioni invece di impegnarsi a fare davvero i genitori oppure la società che a causa delle cose già dette in precedenza vuole togliere l'attenzione negativa concentrandola su qualcosa di poco consciuto e quindi è facile manipolare i malumori su ciò e non i veri problemi che stanno distruggendo sempre il punto di vista umano facendo scalare la classifica delle priorità al denaro e questo è un dato di fatto che molti non vorranno accettare o ammettere ma del resto ci vorrebbe poco, basta solo pensare con la propria testa e non solo a se stessi, questo è il punto di tutto il discorso, ho dovuto divagare molto per farlo capire quindi se nemmeno lo avete capito... spero lo facciate presto; credo proprio di aver finito, grazie e ciao a tutti!
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